La famiglia e la storia dell’azienda

Gli inizi della società familiare si hanno nel 1998, quando dopo aver coltivato e venduto per dieci anni funghi champignon freschi, il padre, Marjan Orlič, ha registrato, oltre alla produzione, anche la lavorazione dei detti funghi.

All’inizio di queste attività, Marjan ha acquistato macchinari usati e con l’aiuto del figlio Patric e le sue ricche conoscenze tecnologiche innovative, ha creato una nuova linea per il trattamento termico, il taglio, il riempimento, la sterilizzazione ecc. Il figlio Peter, invece, ha contribuito la sua parte al successo dell’azienda con le sue conoscenze di processi tecnologici e di promozione dei prodotti. Un ruolo importante è ricoperto anche dalla madre Jelka, che si occupa dell’aspetto amministrativo e commerciale dell’azienda, coordinando il lavoro e agendo da legame sia nella propria famiglia che in quella del figlio Peter. Peter ha anche il sostegno della propria partner Maja, che gli sta accanto con i figli Lian e Erin e lo aiuta nella presentazione dei prodotti o con utili consigli.

Ne 2006 hanno sostituito i contenitori con sacchetti in alluminio, i quali si riciclano meglio e aiutano nella salvaguardia dell’ambiente. Con l’ingresso nell’UE si è presentata l’occasione di vendere i prodotti sugli esigenti mercati italiano e francese.
Più tardi viene sviluppata anche una gamma di verdure sottolio e sottaceto come il radicchio rosso, i funghi di bosco, i pomodori secchi e i carciofi. Per questi tipi di articoli gastronomici si conserva il riempimento con controllo di qualità manuale. Per quanto riguarda la produzione di prodotti gastronomici e prodotti in sacchetti di alluminio siamo gli unici in Slovenia.
Nel 2014, la gestione dell’azienda è passata nelle mani del figlio Peter. Nel 2018 sono arrivate una nuova immagine grafica, la pubblicazione di cataloghi in tre lingue …
Inoltre, il 2018 è caratterizzato anche dall’importante acquisto di una nuova linea di riempimento con rilevazione di metalli, con la quale la capacità produttiva è aumentata da 120.000 a 250.000 pezzi all’anno.